ISO

Guarda il video: come controllare l'ISO

L'ISO è la sensibilità alla luce del sensore della fotocamera (o della pellicola, se scatti in analogico!) Ed è anche il terzo ingrediente del "triangolo di esposizione", insieme alla velocità dell'otturatore e all'apertura. Scegliamo ISO bassi quando scattiamo in condizioni di luce intensa e aumentiamo l'impostazione, soprattutto, più i livelli di luce diminuiscono.

Se stai scattando con la fotocamera collegata a un treppiede e l'impostazione di una velocità dell'otturatore bassa non è un problema, mantieni l'ISO il più basso possibile, ad esempio ISO100. Aumenta l'ISO solo quando devi regolare le altre impostazioni: un caso classico è quando abbiamo bisogno della nostra velocità dell'otturatore abbastanza veloce per scattare a mano libera, quindi qualsiasi movimento della nostra fotocamera e dell'obiettivo nelle nostre mani non causerà una foto sfocata. Vedi anche Cos'è l'ISO?

In questo esempio, riprendiamo un musicista che si esibisce sul palco in difficili condizioni di scarsa illuminazione:

Scattando a soli ISO100 ef / 6.3, la nostra velocità dell'otturatore era lenta a solo 1/8 di secondo, il che significava una foto sfocata a mano libera. Aumentando l'ISO a 1600, si aumenta la sensibilità del sensore, che ci permette di selezionare una velocità dell'otturatore di 1/125 sec af / 6.3: buona per uno scatto nitido a mano libera!

Lo svantaggio è che maggiore è l'ISO, maggiore è il "rumore" che si presenta. Inoltre, il rumore è più evidente sulle fotocamere con sensore APS-C più piccole rispetto ai sensori più grandi sulle fotocamere full frame. In parole povere, questo è perché i sensori (e, quindi, i pixel e i fotositi) sono più piccoli sui sensori di ritaglio.

È inoltre possibile aumentare l'ISO se i livelli di luce sono bassi e si desidera utilizzare un'apertura più stretta per un'esposizione più luminosa di uno scatto panoramico e si desidera una velocità dell'otturatore sufficientemente veloce senza la necessità di un treppiede (vedere il passaggio 4).

L'ISO è una caratteristica chiave della tua fotocamera e che devi comprendere appieno per scattare foto migliori.

1. Come regolare l'ISO

A seconda della fotocamera, esistono diversi modi per modificare la sensibilità ISO. Alcuni corpi hanno un pulsante ISO dedicato, le fotocamere Fujifilm dispongono di un quadrante ISO dedicato e molte fotocamere hanno un pulsante di menu rapido (come il pulsante Q su Canons) o un'interfaccia touchscreen.

Un tipico intervallo ISO inizierà da 100 e salirà a 25.600 o anche superiore, a seconda del sistema.

2. ISO bassi

Quando scatti alla luce del giorno, ti consigliamo di mantenere l'impostazione ISO più bassa possibile, il che significa scattare con l'ISO di base della fotocamera. In altre parole, usa l'impostazione ISO nativa più bassa: per molte fotocamere questa è ISO100. A questo punto, produrrà la massima qualità d'immagine possibile.

Se stai scattando immagini in una giornata nuvolosa, potresti dover spingere l'ISO fino a 400 o 800 punti per compensare la luce inferiore.

3. ISO più alti equivale a più rumore

È possibile utilizzare impostazioni ISO più elevate quando è necessario aumentare l'impostazione della velocità dell'otturatore in condizioni di scarsa illuminazione. Tuttavia, più aumenti l'ISO, più rumore inizierà ad apparire nelle tue immagini. È un compromesso tra mantenere l'ISO il più basso possibile ed evitare il tremolio della fotocamera causato da tempi di posa lenti.

4. ISO elevati per aperture strette

Ecco un esempio di utilizzo efficace dell'ISO quando si riprende una scena la sera in cui si desidera un'apertura ridotta di f / 8 e una velocità dell'otturatore di 1/80 sec per un risultato nitido. Con il nostro ISO impostato su 200 nella luce ambientale, l'esposizione è molto scura (a sinistra). Se spingiamo gli ISO a 1600, tuttavia, lo scatto quasi notturno è ben esposto (a destra).

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